Calendari Atmosfera

2024 Rock Around

Vi presentiamo il nostro 𝗖𝗮𝗹𝗲𝗻𝗱𝗔𝗿𝘁 𝟮𝟬𝟮𝟰:

𝗥𝗢𝗖𝗞 𝗔𝗥𝗢𝗨𝗡𝗗 𝟮𝟬𝟮𝟰

A differenza degli anni, dei mesi, delle settimane e dei giorni, Rock ‘n’ roll never dies.

Magari non ti ricordi cosa hai fatto ieri mattina, ma se l’11 luglio 1982 eri al concerto dei Rolling Stones a Torino lo ricorderai per sempre. Così come se c’eri il 29 maggio 1988, quando Michael Jackson fece moonwalking sotto il cielo sabaudo. O il 28 giugno 1980 quando, tra una nuvola di fumo, Bob Marley apparve al Comunale.

Ecco perché sono classici. Perché sono per sempre. E lo saranno anche quando questo 2024 finirà.

Grazie a Elton, Freddie, Jimi, Michael, David, Mick, Tina, Bob, Prince, Janis, Slash e John.

2022 Animalia – anomalie animali

Noi esseri umani stiamo causando alla natura delle anomalie mica da ridere.

E se gli animali prendessero esempio da noi, decidendo di cambiare la loro stessa natura? Sarebbe bestiale. Davvero.

Avremmo cavalli donati che si guardano in bocca l’un l’altro, capre che campano tranquillamente sopra le panche, elefanti che fanno shopping in negozi di porcellane, lupi pelosissimi che perdono il vizio,
porci intenditori di perle,
gatti che prendono lezioni di arrampicata, serpenti che a Natale invitano i parenti.

A proposito: buon 2022!

2021 Calendart – 30 anni  di acrobazie comunicative!

Ne abbiamo viste e sentite tante, in 30 anni di agenzia.
30 anni, e torniamo indietro al 1991, quando nasce il servizio di telefonia GSM e Tim Berners-Lee mette online il primo sito web.

Wikipedia a parte, dal 1991 a oggi è cambiata la comunicazione,
così come è cambiato il mondo.
Siamo diventati tutti digitali. Tutti a testa bassa sul cellulare.
I pollici che scorrono all’impazzata alla ricerca di qualcosa di interessante.

Questa rivoluzione ha travolto tutti, ed ecco chi, nella foga di seguire i tempi, prende un font per un bot, un feed per un lead, un brief per una gif.

Mese per mese abbiamo raccolto 12 chicche che abbiamo sentito in questi anni. Ma anche se sbagliate una parola, ricordatevi che bisogna comunicare sempre.

Sempre in bilico fra giocoleria e acrobazia, fra bellezza e mercanzia.

2020 OPTI CALendar

OPTICAL O IPNOPTICAL? A ME GLI OCCHI.

L’attenzione è sempre più veloce, tutto viaggia alla prima sensazione, si ragiona di pancia, si skippa con un tap.
Questo è un invito a soffermarsi. A guardare le cose con attenzione e concentrazione, fino a che svelano la loro vera natura, o un’altra inaspettata e sorprendente.

Un anno pieno di cose belle da vedere, che ti catturino lo sguardo, la mente e il cuore: In fondo, è l’unico modo per fermare il calendario. ecco l’augurio di Atmosfera.

2019 COLEI, COLUI, COLORO

“Quella che chiamiamo rosa avrebbe lo stesso dolce profumo con qualsiasi altro nome”,
diceva Giulietta a Romeo, languida e sospirante dal balcone.
Vale anche per i colori?
Anni e anni di colori di automobili, di carte da parati, di tessuti
ci hanno dimostrato che il blu può chiamarsi in mille modi, ma sempre blu rimane.
Il grigio può avere tutte le sfumature più torbide e piccanti, ma sempre grigio è.

Ma non sarà questo a fermarci. Proviamo. Inventiamo. Diamo nuovi nomi ai colori. Guardiamo le cose con occhi nuovi. In fondo, è l’unico modo per fermare il calendario.

2018 Surreal Food

Il cibo: reinventato, trasfigurato, manipolato. Oggi che tutti giocano a essere laureati in masterchefologia, il cibo prende sempre nuove forme, si rinnova, si modifica, si stravolge. Nonostante la retorica mulinobianchista, il cibo non è più quello di una volta. E per certi versi c’è da dire “meno male!” Un esempio: il vino del contadino come si faceva 50 anni fa sarebbe imbevibile per i palati e gli stomaci di oggi.

E allora proviamo a pensare al cibo di domani. Cibo surreale, cibo metafisico, cibo reimmaginato e ricreato. Non lo assaggeremo certo nel 2018. Ma intanto ci portiamo avanti.

2017 Hollywood Party

Noi di Atmosfera amiamo il cinema. E amiamo i colori.
Così abbiamo voluto creare un omaggio colorato ai protagonisti dei nostri sogni in bianco e nero, alla Hollywood dei tempi d’oro, ai volti che abbiamo amato, desiderato, che ci hanno accompagnato fin da bambini.
Creature leggendarie che hanno incarnato una bellezza immortale.
E proprio perché senza tempo, si presta perfettamente al trattamento artistico contemporaneo di Kaneda (Alessandro Pautasso).

2016 MoCA – Museum of Cow Art

Calendart by Virginie Vertonghen

2015 #Finding Tweet

Calendart by Hikimi

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